Trasposizione del tendine tibiale anteriore nelle paralisi.
Nelle paralisi del piede di origine centrale o periferica in cui si manifesta un piede gravemente addotto (cioè con la punta girata verso l’interno) e con impossibilità a ruotarlo all’esterno, è possibile eseguire la trasposizione del tendine tibiale anteriore (totale o parziale) dal lato mediale del dorso del piede a quello laterale in maniera di modificare la funzione del tendine tibiale anteriore da adducente a abducente.
L’intervento di trasposizione del tendine tibiale anteriore si esegue mediante tre piccole incisioni,due sul piede e una sulla caviglia per spostare l’inserzione del tendine stesso e limutare cosi i danni della paralisi. Dopo l’intervento si applica una doccia in vetroresina per 21 giorni e successivamente un tutore semirigido per la riabilitazione. L’ospedalizzazione è di 2-3 giorni.
Naviga
Chirurgia del piede
- Alluce valgo
- Alluce rigido
- Metatarsalgia
- Riallineamento metatarsale
- Cedimento metatarsale
- Artrite e malattie reumatiche
- Tendinopatia del tendine d’Achille
- Lesione dei legamenti della caviglia
- Traumi nel piede dello sportivo
- Malformazioni congenite
- Spina calcaneale e fascite plantare
- Dita a martello
- Insufficienza del primo raggio
- Piede piatto doloroso dell’adulto
- Neurinoma di Morton
- Trasposizione del tendine tibiale anteriore
- Trasposizione del tendine tibiale posteriore
- Cura delle tendiniti con i fattori di crescita
- La proloterapia
- Ossigeno-ozono terapia nelle discopatie
- La medicina rigenerativa in ortopedia
Ortopedia pediatrica